A SIMPLE KEY FOR REATO DI DETENZIONE E SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI UNVEILED

A Simple Key For reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti Unveiled

A Simple Key For reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti Unveiled

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Tuttavia, in un’epoca in cui la comunicazione è diventata sempre più diffusa e accessibile grazie alla tecnologia, il rischio di danneggiare la reputazione di qualcuno è notevolmente aumentato.

Non integra il reato di diffamazione la segnalazione di comportamenti deontologicamente non corretti. È il caso dell’invio di una comunicazione al Presidente dell’Ordine professionale in cui, con espressioni offensive, vengono segnalati i comportamenti deontologicamente scorretti del professionista poiché è un reclamo diretto personalmente al titolare di un organo e manca la comunicazione con più persone (Corte di Cassazione, sez. V, sentenza eight maggio 2009, n. 19396).

In particolare, un uomo, dopo otto anni di processo e dopo aver subito anche la custodia cautelare, riusciva a dimostrare la propria innocenza in merito a un'accusa di violenza sessuale; solo dopo la sua assoluzione il Pubblico Ministero aveva esercitato l'azione penale contro i calunniatori, for each un reato oramai non più perseguibile in quanto estinto per prescrizione.

l’ingiuria è commessa in presenza della persona offesa, in quanto il commento oltraggioso è diretto verso di lei;

Dire «In questo ristorante non si mangia bene e si paga molto» non è diffamazione; dire «Il titolare della pizzeria è un imbroglione che inganna i clienti» è diffamazione.

I giudici di Piazza Cavour, dinanzi alla richiesta di much rientrare il caso dell'uomo nell'egida di cui all'artwork. 159 cp, che elenca le ipotesi in cui si può fermare l'orologio della prescrizione, si trovarono costretti a dover respingere tale richiesta, sottolineando come nel comma uno del richiamato articolo non possa farsi rientrare anche la necessità di risolvere il dubbio sull'innocenza o meno della parte in causa.

La giurisprudenza è pacifica sul punto: si deve presumere la sussistenza del requisito della comunicazione con più persone qualora il messaggio diffamatorio sia inserito in un sito internet per sua natura destinato advert essere spaccio di stupefacenti reato visitato da un numero indeterminato di utenti, come nel caso di giornale telematico, analogamente a quanto si presume nel caso del tradizionale giornale cartaceo, a nulla rilevando l’astratta possibilità che esso non sia acquistato o letto da alcuno [seventeen].

calunnia formale, se il reato è stato effettivamente commesso, e l’accusatore – essendone consapevole – incolpa un innocente;

Non occorre che i destinatari della comunicazione siano simultaneamente presenti al momento delle dichiarazioni, che infatti possono anche avvenire in momenti successivi ma che comunque coinvolgano più persone – pensiamo ai messaggi vocali o alle mail, che possono essere mandate a più persone in momenti diversi.

La norma, con un parziale rinvio al delitto di ingiuria (oggi depenalizzato) che period previsto dall'articolo 594 del codice penale, punisce chi, comunicando con più persone, offende l'onore o il decoro di una persona non presente. Tre sono, dunque, gli elementi necessari perché si possa configurare il delitto in esame:

comunicazione con più persone alla luce del carattere pubblico dello spazio virtuale e la possibile sua incontrollata diffusione

In sintesi, perché operi la scriminante, è necessario: a) che vi sia un interesse pubblico alla notizia; b) che i fatti narrati corrispondano a verità; c) che l'esposizione dei fatti sia corretta e serena, secondo il principio della continenza.

Un’altra causa di esclusione della punibilità è contemplata dall’articolo 599 del Codice Penale. Questo articolo stabilisce che l’offesa idonea advert integrare la diffamazione non è punibile se segue a una provocazione. La provocazione deve essere stata commessa in uno stato d’ira determinato da un fatto ingiusto altrui.

La diffamazione è un reato di evento, cioè si consuma nell’istante e nel luogo in cui l’offesa viene percepita dai suoi destinatari.

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